venerdì 31 ottobre 2008

belle parole

E' una fortuna vivere in questo mondo, osservare un fiore, una nuvola vagante, ascoltare un uccello, il sussurro delle spighe in un campo di grano, ammirare i tratti delle persone, le loro tendenze, il loro respiro
(Ingmar Bergman)

Possiamo parlare in silenzio agli alberi e alle nuvole e alle onde del mare.Senza parole la natura ci risponde attraverso lo stormire delle foglie, il movimento delle nuvole, il mormorio del mare.
(Paul Tillich)

lunedì 27 ottobre 2008

A un mese dal rientro

E' già passato un mese dal rientro ma il viaggio, e tutte le persone che via hanno preso parte, è ancora vivo dentro di me. Il modo di vivere la vita è cambiato, la priorità oggi la do alla pace interiore e alla serenità giornaliera e lascio che nulla possa sconvolgere il mio quieto vivere; è risaputo che per sorridere si muovono solo 18 muscoli, ed io intendo risparmiare molta energia vitale. SE UNA COSA NON MI VA ..... NON LA FACCIO!!! Lavoro come se non avessi bisogno di lavorare, so che ho tutto ciò che mi serve, anzi anche molto ma molto di più. E' necessario avere amici, pochi ma buoni, avere degli obiettivi, delle mete e soprattutto la voglia di essere felici. I PROBLEMI NON SONO ALTRO CHE LA CONSEGUENZA DEL NOSTRO MODO SBAGLIATO DI AGIRE, rivediamo le nostre priorità e la vita non potrà che sorriderci

mercoledì 22 ottobre 2008

Pochi amici .... ma buoni


Una cosa che mi ha dato tanta gioia e che mi ha fatto piacere è l'aver ritrovato gli amici, coi quali il tempo passa piacevolmente e cercare di renderli partecipi di tutto quanto mi è successo lungo il viaggio, anche se non penso che 3 mesi bastino a raccontare la magnifica esperienza. Che dire, un viaggio deve necessariamente terminare altrimenti non ci sarebbe la possibilità di ripartire.

sabato 18 ottobre 2008

Termine corsa


soggiorno a ferrazzano




E da roma ho deciso di fare un salto a campobasso a trovare due amici ai quali voglio tanto bene, Tina e Guglielmo. Mi sono trovato davvero bene a casa loro, per la vista che si gode (precisamente il paesino è Ferrazzano) da lassù,la pace che regna e il profumo dell'autunno ormai alle porte han fatto si che due giorni di pieno relax siano volati. Purtroppo arriva il momento di ripartire e con la promessa di ritornare in inverno per una ciaspolata riprendo la mia poderosa per continuare il viaggio. MHA!! sorpresa!! ruota forata, rapida riparazione e via!! ciao Tì! ciao Ghu!! Buona strada

amici a roma
















quindi, due giorni a roma nei quali ho rivisto il mio amico Piero e la mia amica Valeria (conosciuta lungo il viaggio); un lunedì davvero piacevole, vale mi ha fatto visitare scorci della capitale mai visti e passeggiando passeggiando anche questa bella giornata è terminata

domenica 12 ottobre 2008

vacanze romane...... passansdo da Pisa




La strada scorre in maniera triste, per quanto la costa toscana possa essere bella. Mi fermo per la notte a castiglioncello, senza sapere che la pioggia mi avrebbe bloccato in tenda per un giorno intero. vabbè, un soggiorno nella villa comunale non guasta per niente. riparto l'indomani con un sole tiepido e ripensando ai giorni andati passa un altro giorno fino ad arrivare a civitavecchia. é sera e non ho voglia di montare la tenda, visto che mi trovo in una città, così ho telefonato al mio grande amico Piero Palmieri, che vive a Roma, e in meno di un'oretta di treno io e la poderosa siamo arrivati nella capitale. Un giro a destra e uno a sinistra e finalmente ci siamo beccati. Domenica mattina, sveglia con tutta calma e poi si esce a fare un giro. Chiamo una carissima amica romana, conosciuta lungo gli 800km del cammino, e trascorriamo una bella serata, con annessa tentata estorsione o truffa in un pub a campo dei fiori (C'HANNO PROVATO!! ) ; decido di restare anche lunedì, prendo accordi con vale e mi trasformo in turista per un giorno

lunedì 6 ottobre 2008

attraversando la versilia

































Da spezia a grosseto


Ho rivisto con piacere Riccardo, Cosetta e tutta la loro famiglia passando tre giorni davvero rigeneranti. Ma anche da Spezia si riparte in direzione di Livorno. La versilia l’ho percorsa tante volte, di giorno, di sera, in estate, inverno….. Ma sempre in macchina; ripetendomi un po’…… “in bici fa un altro effetto”. Altri luoghi altre emozioni, e così si giunge in piazza dei miracoli a Pisa. Non so ma a me la torre che padroneggia nella piazza mi sembra storta!!! Forse l’architetto aveva il torcicollo? Con questo dubbio, dopo una meritato riposo riprendo il mio viaggio. Passo per livorno, dove penso a Marco (conosciuto in spagna) e come fare a contattarlo ma purtroppo rimane solo il pensiero. Passo davanti all’accademia militare, c’è una classe di reclute impegnate nell’ordine chiuso ( cioè marciare) e penso alla motivazione che può spingere una persona a fare delle scelte del genere. Non le condivido più ma voglio sperare che non siano solo per dimostrare qualcosa agli altri . Vado oltre e decido di fermarmi a castiglioncello, tramonto sul mare che non può che ricordarmi “finis terrae”, con la differenza che ora son da solo. All’improvviso il cellulare rompe il silenzio e la voce di Stefania,una cara amica del cammino mi fa compagnia durante le coucher du soleil; si fa buio ed è ora di dormire. Monto la tenda in un parco, senza problemi mi addormento e il mio risveglio al mattino è dovuto ad un piacevole profumo di pineta bagnata e da un acquazzone che mi farà compagnia per tutta la giornata fino all’indomani. Infatti , a parte qualche sortita durante gli intervalli di pioggia, la giornata l’ho trascorsa in assetto orizzontale. Finalmente un nuovo giorno, bel tempo e ne approfitto per far asciugare la tenda, smontare il campo e ripartire alla volta di grosseto. La costa è molto bella, salite e discese si susseguono e riaffiorano i ricordi. Giunti in città penso a Lele, amico di mauro e che purtroppo non ho la possibilità di contattare.