Scoprire il mondo, conoscere gente, imparare cose alla velocità di una pedalata
sabato 30 maggio 2009
Il vicinato
Che i vicini al 90% siano un problema è risaputo, ma io fortunatamente non mi posso lamentare, o meglio.....non potevo lamentarmi!! La mia dirimpettaia, na tipa che ha ereditato un intero stabile , continua a parlarmi alle spalle ed insultarmi per il semplice fatto che io parcheggio la mia speleomobil, alias il mio furgoncino, davanti al suo portone di ingresso rovinandogli l'estetica del palazzo, che tra l'altro cade a pezzi, proprio pochi giorni fa si è staccato un pezzo di cornicione rompendo il marciappiede sottostante. Il fatto è che i parcheggi sono pubblici, non esistono divieti e lei imperterrita mi ricopre di insulti, che puntualmente penetrano dalla mia finestra; potrei pensare che lo faccia apposta, ma ho le prove che non ci arriva a capirlo. Passo davanti a lei tante volte al giorno ma non mi ha mai fermato per dirmi qualcosa.
Mio fratello ha tolto dalla strada due cani adottandoli, e li porta a passeggio spesso. premesso che in uno dei locali di questa "signorina" vi è uno studio veterinario e riceve ANIMALI, molti di questi durante l'attesa per il proprio turno espletano i loro bisogni fisiologici. Sta str......signorina, incolpa i miei due cani, anche davanti all'evidenza.
Inoltre, altri vicini, asserivano che li portavamo a mangiare vicino la stazione, dove una signora mette del cibo per i gatti che ivi stazionano. Il fatto è che più volte questo signore è stato visto andare a prelevare questo cibo e portarlo ai suoi cani , al proprio cantiere. Ora vorrei dire a sto ......... (indefinito).....niente, non ho parole. anche la signora che portava il cibo ai gatti lo ha capito ed ha cambiato gli orari in cui porta loro il cibo;(tanto per dire, nel nostro giardino vengono a mangiare regolarmente i gatti del vicinato, e compriamo scatolette e croccantini per tutti)
Lo stesso tipo mi importunava per il fatto che io parcheggiassi sul marciappiede, ok va bene, ma perchè non faceva lo stesso con il suo amico infermiere e famiglia? da quando ho messo i puntini sulle "i" non si è più permesso di infastidirmi.
Ora devo solo trovare la maniera elegante di far comprendere a questa "signorina" di età indefinita di lasciarmi perdere , perchè potrei perdere la mia risaputa pazienza.
domenica 24 maggio 2009
il viaggio della vita
Vita a resistenza zero, questa è la mia filosofia oggi; prendo tutto quello che ogni giorno mi viene offerto e lascio che mi scorra addosso con tutte le emozioni, sensazioni e rivelazioni, decido cosa mi va di fare e lo faccio, amo tutti e non permetto che alcuno mini la mia serenità. Guardo la gente correre da una parte all'altra, incolonnata nel traffico con la mano inchiodata sul clacson, eseguono esercizi di elevata abilità automobilistica per portare il figlio in orario a scuola (o perchè magari sono in ritardo a lavoro?), corrono all'uscita dagli uffici,parlano sempre del tempo che manca, dei soldi che non bastano mai............. S T O P!! Penso: ma se questa vita non ci piace perchè non proviamo a cambiarla? molti mi hanno risposto con un milione di scuse (516 in euro), il matrimonio, i figli , i cani le macchine la donna delle pulizie bla bla bla bla bla bla bla bla........ posso affermare con certezza che la gente ha paura di stare bene!! se non si avessere problemi, di cosa parleremmo con la vicina di casa, col collega, si rischierebbe di essere tagliati fuori da una società il cui unico scopo nella vita è rappresentato da pezzi di carta con cifre stampate da entrambi i lati a cui si da un valore enorme. Possibile che dei pezzi di carta debbano influenzare così tanto una persona? Fermiamoci a guardare tutto quello che abbiamo e non ciò che ci manca, pensiamo che le cose materiali sono destinate a marcire, basta un niente, pochi secondi e tutto potrebbe sparire, mentre ciò che abbiamo dentro, quello che siamo e quello che proviamo non potrà mai esserci portato via. Ogni mattina mi sveglio consapevole della bella giornata che mi attende, delle stupende persone che incontrerò e del fatto che possono accadermi solo cose belle. Sono grato di tutto quello che ho, mi considero davvero molto ricco e fortunato di essere diventato quello che ho deciso di essere.
mercoledì 20 maggio 2009
dunque.......
Ogni viaggio necessita di una fine, altrimenti non si potrebbe ripartire; il cicloviaggio dello scorso anno mi ha cambiato notevolmente la vita, mi ha fatto capire a cosa è necessario dare la priorità e che basta davvero poco per essere felici; quasi ad un anno dalla partenza, i ricordi scorrono sempre lucidamente ed i volti degli amici viaggiatori mi fanno compagnia ogni giorno della mia vita, alcuni li ho rivisti spesso, altri so che li rivedrò presto ed altri saranno sempre nel mio cuore. In questi primi mesi del 2009 ho girato tantissimo, perchè ho deciso di essere viaggiatore, ho incontrato molta gente squisita ed ho visitato luoghi davvero incredibili. Il lavoro va molto bene, perchè IO voglio che vada bene, apprezzo tutto quello che ho e ringrazio sempre di essere ciò che sono e di tutto ciò che mi circonda, lascio che l'amore sostituisca l'odio e non vedo più i tg; risultato? la mia vita mi piace, va dove c'è serenità e pace e mi permette di vivere ogni giorno emozioni diverse che mi fanno crescere.
Non dobbiamo mai smettere di sognare, dobbiamo credere nei sogni , perchè solo così tutto quello che noi desideriamo si avvererà
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