martedì 5 agosto 2008

quarto giorno


La giornata comincia subito con una mega salita, ho l’occhio dx che mi da fastidio per via di una puntura di insetto, praticamente faccio concorrenza a roky Balboa. Decido di fare la carrettera , ma dopo qualche km mi reimmetto sul sentiero. La giornata oggi è quasi tutta in discesa, a parte i tratti dove le pietre impediscono la marcia. Le fatiche dei giorni andati non le avverti più, terminano alla sera, e così puoi gustarti ogni giorno un nuovo giorno. Qualche strappo ripido lo si incontra e piano piano si supera; sento un’accento familiare, angelo ………. Marcella e Antonietta di bari; decido di camminare un po con loro e poi rito di viaggio e via! I piccoli borghi medievali che si incontrano trasmettono tanta emozione e suggestione, ogni tanto qualche falco ti passa sopra la testa ed i km scorrono sotto le ruote della tua bici. Raggiungo viana e un bel temporale mi blocca; vorrei visitare la tomba di cesare borgia ma non so se ne avrò la possibilità. Tutto quello che i miei occhi stanno vedendo, le mie orecchie ascoltando ed io vivendo sicuramente modificheranno il mio modo di essere, o probabilmente il cambiamento è già in atto. Alcuni mi chiedono cosa farò al rientro a bari e quando tornerò: non ne ho idea e non m i pongo minimamente il problema.
sfruttando la pausa caffè del temporale, riesco a raggiungere logrono, a 8 km, dove trovo ospitalità nel deportivo; è bello stare insieme a tanta gente che viaggia, mi sento a casa. dopo essermi sistemato mi accorgo che c'è clemence, l'amico tedesco ed i quattro ragazzi spagnoli conosciuti dai cavalieri di malta. dopo cena, faccio un giro e mi accorgo che la città è molto bella, ma resto colpito dal numero di cicogne che ha nidificato sulle torri della città e da quante altre ci volano sopra. non ho sonno, mentre facevo una breve veglia alle stelle ho provato ad accendere il pc ed ho beccato un wifi,peccato che essendo debole non riesco a pubblicare le foto. domani tappa da 50 km, che farò su carrettera, visto che la pioggia ha reso impraticabile il sentiero

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