martedì 5 agosto 2008

terzo giorno


Da Cizur menor decido di andare verso estella.prima di lasciare l’ostello faccio amicizia con paolo (nonni calabresi, Raul, anna, e valeria, ragazzi spagnoli anch’essi in bici. Saluto tutti, e vado per la mia strada. Ritrovo, a ricordo dei giorni passati, un campo di girasole che mi salutano facendomi tornare in mente il passaggio verso l’emilia; si susseguono fiumi, castelli e cattedrali, salite e discese, asfalto e sterrato su cui incontro girolamo, una bella persona con la quale decido di camminare insieme. Questo è il bello del cammino, che senti a pelle quando puoi ricevere o dare qualcosa da o a qualcuno, che puoi scendere dalla bici e camminare. Lungo la giornata reincontro diverse volte girolamo e sempre c’è da scambiaresi emozioni ed impressioni. Passando per il punto più alto della 3 tappa , l’alto del perdon, incontro gli amici spagnoli, foto di rito e saluti, spunti di riflessione e si riprende il cammino. Arrivo a puente de la reina dove vedo dal vivo il ponte che fino a quel momento avevo visto solo in fotografia; penso che il viaggio cominci nel momento in cui uno vede una foto, e poco per volta realizza l’idea di essere lì. Attraversando i campi sperduti della navarra è bello poter pensare a tutto quanto si è susseguito secolo dopo secolo, ti perdi nella bellezza dei sentieri isolati, fai tuo ogni istante e cerchi di fissarlo nella mente per poter ancora godere di quell’attimo quando mi fermerò a ripensarci. Incontro un ragazzo di stoccarda ,clemence, in bici, e pedaliamo insieme fino ad incontrare altri 3 ragazzi italiani coi quali raggiungiamo estella dove decidiamo di fermarci per la notte. Passiamo una bella serata, ci sfondiamo di mangiare presso la mensa dell’ostello e poi alca selzer a nastro. Purtroppo la stanchezza ci blocca e andiamo a nanna. Sveglia alle 7 e mezza, i ragazzi italiani stanno andando via, foto e abbracci e appuntamento in italia. Qui ho in una sola volta una marea di problemi con la bici, ma grazie a clemence riesco a risolverli. Anche con lui foto abbracci e saluti e si riparte.

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