Mandrakata

Dopo un analisi logistica del viaggio mi sono reso conto che 3 mesi non bastano per terminare il mio giro, e dato che sono in ritardo sulla tabella di marcia ho deciso di recuperare qualche giorno non raggiungendo la normandia, ma raggiungendo bordeaux in treno; 2h e 30 di viaggio e sono di nuovo in bici. Questa mandrakata mi ha permesso di raggiungere l'oceano un po' piu' in giu' , ma semre oceano é! Penso di aver raggiunto una ottima forma, infatti ho battuto il mio record riuscendo a percorrere 163 km in un giorno; pedala e pedala e raggiungo una bella cittadina ( ora mi sfugge il nome ) immersa completamente nel verde e decido di fermarmi in riva al lago che vi passa vicino. il parco é attrezzato molto bene, e sono in compagnia di altra gente ospite in un campeggio adiacente; vengo attirato da alcuni animali alquanto strani, semi liberi ma strani: ci stava un enorme paio di corna con sotto attaccata una mucca, poi lama, capre e cose simili. A 30 m il cimitero. L'indomani mattina,abbastanza riposato , riparto con l'obiettivo di raggiungere l'oceano atlantico. Finalmente ci sono ma appena raggiunta la spiaggia mi fermata un ragazzino chiedendomi se posso riparargli la gomma forata cosi' apro l'officina e comincio ad operare. Tantissima gente qui pratica il surf tanto da far nascere in me la voglia di cimentarmi; faccio fatica ad impedirmelo cercando di ricordare che il mio obiettivo é un altro. Comunque ho una scusa per ritornarci. Cala la notte e decido di dormire sotto la torretta di controllo in spiaggia: pessima idea....... si scatena un temporale che manda giu' tanta di quell'acqua che per un attimo ho avuto paura che fosse salita la marea, dato che sembrava quasi di essere in immersione; non monto la tenda ma mi riparo sotto il telo tenda ove é situata la bici ma........ ecco che arriva la polizia........ controlla i documenti, gli spiego tutto, mi fanno i complimenti e si mettono a disposizione per ogni cosa; li ringrazio e torno a dormire. ma alle sei arrivano i pulisci spiaggia...... ok ........ mi vesto e riparto. Mancano circa 140 km da S.J. P. de port ma sono intenzionato ad arrivarci, visto che parto di buon ora. Nel primo pomeriggio la stanchezza si fa sentire, anzi il sonno, ma ormai ci sono. trovo tanti centri rafting, la tentazione si fa sentire ma vado avanti quando........ una visione....... i pirenei si stagliano davanti ai miei occhi; che spettacolo!!! lo scenario diventa piu' bello man mano che si va avanti. NON CI POSSO CREDERE........ 6 aquile si librano spensierate sopra di me. L'estasi totale giunge quando compare il cartello che indica il mio arrivo a destinazione. mi sento a mio agio, tanti viaggiatori a piedi e in bici e trovo subito due ragazzi italiani,di como e milano, coi quali passo un po' di tempo rispolverando l'italiano. Purtroppo non ricordo i loro nomi ma spero che me lo ricordino tramite mail. ho deciso di riposare un giorno prima di affrontare i pirenei, nel frattempo cerco di non pensare alla fatica che faro' ma mi concentro sulle bellezze dei luoghi che i miei occhi riusciranno a rubare. Oggi piove, scelta saggia quella di aver rimandato la partenza : - )